Archivi del mese: giugno 2014

Serpentine

Sono entrato nel cinema puntando senza esitare verso la biglietteria, nonostante in quel momento nessuno, a vario titolo, fosse lì presente. Di sfuggita ho colto il movimento della serpentina di paletti (che serve a mettere la gente in coda), come … Continua a leggere

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Altrove

Non si sa mai se prendere o lasciare, quando il pudore fa rima, e stupore. Assaporasti lo sguardo dei tramonti la posizione delle mani l’ironia che non lascia scampo guardando altrove.

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Scale

Ho inforcato le scale come la sella di una bicicletta. Arabeschi ne piegavano il salire e il penare. Nel luogo senza luogo mi fermai, sospirai il baratro, trovai una pertica. Mi graffiai le mani e il talento.

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Carogne

Riflettendo sui brividi che la vita mi ha offerto, negli ultimi anni, trovo singolare che l’unica circostanza degna di nota siano gli incontri con le carogne o carcasse di animali violentemente colpiti dalla furia inconsapevole della nostra fretta. (O della … Continua a leggere

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Da qui all’eternità

A mezzanotte si scappa, prima che il giorno rovini verso l’eternità.

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Alter ego

Per l’ennesima volta il mio alter ego ha fatto di testa sua. Innumerevoli, le occasioni in cui l’ho preso per il collo della camicia intimandogli di fare attenzione, ricordandogli che l’inesperienza chiede un tributo altissimo, in cambio di qualche scintillio … Continua a leggere

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Lo scroscio dell’estate

Una fanciulla era scivolata leggera al mio fianco, sopra un divanetto, coprendosi le labbra con un gesto rapido. Rise. Ed io non ho mai saputo nulla di quel riso. Nemmeno se avessi mille anni a disposizione saprei più cosa si nasconde nel … Continua a leggere

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Paesaggio

Originally posted on Lasciva est nobis pagina, vita proba.:
Quante volte mi sono affacciato sul cielo prendendo solo una manciata d’aria. Non vi era nulla da guardare, e pure si provava a lasciarsi libere le spalle. Un paesaggio non si lascia guardare, ma continua ad additarci…

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