Archivi del mese: luglio 2014

Qualche settimana fa un’amica, avendo scoperto da poco che scrivo poesie, mi ha segnalato un concorso tra i tanti pubblicizzati in Rete. Non nutrendo grande fiducia in questo genere di occasioni me ne sono sempre tenuto lontano, probabilmente a torto, … Continua a leggere →

Ogni mio vagare, a cuor perduto, tra le lenzuola del sonno è come il seguito di una storia così densa da non poterne raccontare che l’inizio. Un’ispirazione che sbeffeggia ed erge, nel limbo della notte.

Amplifico il colore dell’ovvio fino a farne cielo. E domando che cosa mai deve tornare, se nulla è accaduto. Per farsi del male conviene avere coraggio. L’inferno spara a salve.

Ogni notte scendeva negli inferi per ascoltare la voce di lei, quella che lo avrebbe chiamato per nome, anche se nomi non furono mai scambiati. Ogni notte la discesa incespicava e poi svaniva, come certe tracce nel folto del bosco. E … Continua a leggere →